Villaggi Dogon - Mali

Dopo più di sette anni di lavoro, abbiamo deciso che era tempo di tirare le fila del nostro progetto cominciato nel 2006.

Attualmente la nostra presenza in Mali (di solito missioni di 15 giorni 2 volte l'anno) è diventata rischiosa a causa del terrorismo, della guerra e dell'emergenza ebola.Per queste ragioni abbiamo deciso di ritenere concluso, almeno per ora, il progetto che aveva come caratteristica la continua valutazione dei risultati ottenuti. 

A questo proposito ci piace ricordare, a quanti ci hanno sostenuto, i traguardi raggiunti: 

2007: è stato reso operativo il Centre de Santé di Songho dove attualmente operano 1 infermiera, 1 aiuto infermiere e una ostetrica, e abbiamo dotato di pannelli solari la piccola maternità.
 
2008: abbiamo restaurato il Centre de Santé di Madougou sia per la parte interna che il tetto, abbiamo acquistato un inceneritore per i rifiuti infetti e da allora abbiamo contribuito al salario di un aiuto infermiere.

2009: abbiamo rifatto il tetto alla piccola maternità di Mori.

2010-2011: abbiamo preso in carico l’approvvigionamento della farmacia di Dè e contribuito all’arredamento di un piccolo padiglione nuovo. 

2012: abbiamo sostenuto l’apertura di un piccolo ambulatorio in un villaggio molto difficile da raggiungere, Wakarama

2013: abbiamo contribuito all’approvvigionamento di farmaci nei 4 ambulatori principali, in seria difficoltà per la guerra 

Dall’inizio del progetto inoltre, valutando l’impegno degli operatori dei diversi centri,che hanno saputo conquistare sempre di più la fiducia delle popolazioni dei loro villaggi con aumento considerevole dell’affluenza di pazienti,abbiamo stimolato il loro impegno con piccoli incentivi economici. Ora i centri che abbiamo sostenuto riescono a camminare con le loro gambe: certo ci sarebbe ancora molto da fare in altri villaggi della zona ma come abbiamo detto la situazione rende impossibile la prosecuzione del progetto ed è con vivo rincrescimento che abbiamo lasciato i nostri amici Maliani, con la coscienza di non aver sprecato né il denaro degli amici che ci hanno sostenuto né la fatica dei nostri tanti viaggi di valutazione in una zona tanto bella quanto faticosa da raggiungere. 

A partire dal 2006 ad oggi, grazie al contributo di tutti, abbiamo raccolto 176.000,00 euro che sono stati tutti inviati in Mali tramite la banca Unicredit, e che hanno permesso di realizzare tutto ciò.